Operazione “Aquila nera”, perquisita l’abitazione di una donna

I carabinieri di Varese l'hanno eseguita all'alba di oggi (lunedì). Prelevati un computer e un telefono, utilizzati per mantenere i contatti con gli altri membri di "Avanguardia ordinovista"

I Carabinieri di Varese, in supporto degli uomini del Reparto Operativo Speciale che ha eseguito l’operazione a livello nazionale denominata “Aquila Nera”, hanno effettuato alle prime luci dell’alba di oggi, una perquisizione a carico di una 36enne di Besano denunciata in stato di libertà per aver partecipato all’organizzazione del gruppo “Avanguardia Ordinovista” che richiama il disciolto movimento politico “Ordine Nuovo” e che stava pianificando una serie di azioni violente nei confronti di politici, magistrati e strutture come le Prefetture ed Equitalia. La donna, tramite post su Facebook e incontri di persona, aveva mostrato sostegno, conoscendo le finalità del movimento, sia alle idee politiche che alla commissione di azioni violente per le quali si era detta disponibile a partecipare. A casa della donna sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro un computer portatile e un telefono cellulare con il quale avrebbe commesso i reati.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Dicembre 2014
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