Rinviato a giudizio il chirurgo della lettera anonima

Il caso del corvo, prosciolto l'ex primario che era stato accusato di mobbing

E’ stato rinviato a giudizio Giovanni Mariscalco, il cardiochirurgo dell’ospedale di Varese accusato di aver diffamato un collega inviando una lettera anonima ai parenti di una donna che era morta dopo un intervento di un collega. L’ex primario Sala è stato invece prosciolto. Com’è noto tutto ruota intorno a una lotta interna e alle denunce incrociate tra due dottori, Giovanni Mariscalco e Vittorio Mantovani. Gli avvocati del primo avevano sostenuto che l’aver inviato ai parenti di una 81enne morta dopo un’operazione una cartella clinica e una lettera anonima, fosse stato l’unico modo per far emergere la verità dato che l’ospedale non aveva voluto prendere alcun provvedimento. La versione di Mantovani è ben diversa. Il dottore sarebbe stato emerginato perchè aveva denunciato uno studio scientifico fatto male da parte di un collega.

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Pubblicato il 29 Luglio 2014
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