Rissa in treno, due feriti

Due feriti in una rissa scoppiata su un treno della linea Milano-Varese-Laveno (direzione Milano) dopo le 21 di mercoledì 30 luglio. La chiamata al 118 è arrivata mentre il convoglio era in sosta alla stazione di Barasso-Comerio, dove un uomo di 32 anni, con ferite da taglio, è stato soccorso da un agente della Vigilanza Città di Varese (che ha l’incarico di chiudere la stazione dopo l’ultimo treno) e poi da un’ambulanza intervenuta da Varese. Nonostante la presenza di un ferito, nella concitazione il treno è ripartito ed è stato poi fermato nella piccola stazione di Casciago-Morosolo. Qui sono intervenuti i soccorritori del 118, in codice rosso, anche con auto medica, per soccorrere un altro uomo, 35enne, ferito in modo più serio: è stato portato a Varese in codice giallo.

 

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Varese con il capitano Nocerino (allertati per primi) e poi la Polizia Ferroviaria, che ha competenza sulle aree ferroviarie. È arrivato alla stazione anche il sindaco di Casciago Andrea Zanotti, avvertito del fatto.

Il convoglio è rimasto fermo a lungo alla stazione di Casciago-Morosolo occupando l’unico binario, con ripercussioni anche su un altro treno (quello in direzione Laveno) rimasto bloccato alla stazione di Casbeno. Il treno coinvolto direttamente ha ripreso la marcia verso Milano alle 22.50, con 107 minuti di ritardo, mentre l’altro treno verso Laveno ha accumulato 95 minuti sulla tabella di marcia.

(articolo aggiornato alle ore 23.55 di mercoledì 30 luglio)