Sacro Monte, un parcheggio che crea polemica

prima cappella del Sacro Monte è, secondo il Pd, un errore. Per tanti motivi: primo, costa troppo, secondo, rovina il panorama. (nella foto, il luogo)
Il costo era stimato in 2 milioni e 350mila euro (49% regione, 40% comune, 10% provincia, 1% parco) e ora è già salito a 3 milioni. Ma secondo Fabrizio Mirabelli, consigliere e capogruppo del Pd, salirà ancora. Il parcheggio ha 90 posti, e potrebbe costare tra i 35mila e i 40mila euro a posto. «Tale parcheggio costruirebbe la pietra tombale della funicolare – afferma – costa 6,5 milioni di euro, e che oggi perde 200mila euro all’anno». Secondo Mirabelli il parcheggio non sarà mai pronto per l’Expo 2015, e sarebbe dunque inutile impegnare così tanti soldi. Sarebbe invece meglio pensare, afferma, un progetto complessivo di accessibilità al Sacro Monte che preveda di realizzare un parcheggio a valle, meno invasivo e costoso. E di realizzare anche «il potenziamento dei mezzi pubblici, istituendo un ticket per i mezzi privati, tranne quelli dei residenti».

MAPPA

 

(ALLARGA LA MAPPA)

Mirabelli però rivela anche una questione che finora nessuno aveva sollevato. Ci sono dei dubbi sul prezzo pagato dal comune per acquisire il terreno privato dove sorgerà il parcheggio. L’agenzia del demanio non ha ancora concesso al comune una valutazione di congruità del prezzo, che il comune, dopo perizia, aveva stabilito il 17 aprile del 2012 in 272.400 euro. Mirabelli afferma che «esiste solo un parere della commissione provinciale espropri per la provincia di Varese, rilasciato in data 13 novembre 2013, in cui si può leggere: “La Commissione, nella seduta dell’8 novembre 2013, esaminata la documentazione trasmessa dal Comune valutata non completamente esaustiva, ritiene che il valore proposto dall’Amministrazione comunale non sia stato definito in applicazione dei criteri e parametri solitamente utilizzati da questo Collegio.”».

L‘ACQUISTO

E ancora: «Il terreno è di proprietà per il 50% della immobiliare Malco srl dell’imprenditore Eugenio Malnati, e per l’altro 50% dell’immobiliare Monte Mare spa di Andrea Maurizio Zamparini, figlio del patron del Palermo calcio».
Riassumendo, il costo è troppo o è troppo poco? Che cosa voglia dire l’agenzia del demanio non è chiaro, e nemmeno il Pd ha una risposta. Ma andrà chiarito nelle prossime settimane. Nel frattempo il consigliere osserva che quella zona, dove vi sono molte ville liberty, non è stata inserita nei confini del sito Unesco, circostanza che Mirabelli trova «stupefacente».

LA STORIA
In data 23 dicembre 2011, è stato firmato un Accordo di programma tra Comune di Varese, Regione Lombardia, Provincia di Varese, Parco regionale Campo dei Fiori e altri soggetti istituzionali interessati, per la realizzazione di interventi ed opere atti a migliorare l’accessibilità del Sacro Monte, patrimonio dell’UNESCO.
Tale intesa prevede l’eventuale realizzazione di un parcheggio in via Santuario, in località Prima Cappella, in un’area privata, del costo stimato, complessivamente, nell’enorme cifra di 2.350.000 euro, finanziati per il 49% dalla Regione Lombardia, per il 40% dal Comune, per il 10% dalla Provincia e per l’1% dal Parco.