Statale a una sola corsia: parti disaccordo e a rimetterci è il traffico

Ancora non si sblocca la diatriba che oppone Anas a un privato sulle responsabilità per il terrapieno crollato lungo la statale 394. Automobilisti furiosi a causa del senso unico alternato. Sindaco e Prefetto cercano una via d'uscita

La soluzione del problema viabilistico di Comerio potrebbe durare pochi giorni o qualche settimana. 

«Effettueremo una nuova valutazione della situazione – dichiara il Prefetto Giorgio Zanzi – alla luce delle analisi e del monitoraggio effettuato. Se emergerà che non c’è più pericolo per l’incolumità pubblica si toglierà l’impianto semaforico che obbliga al senso unico alternato. Altrimenti si dovrà attendere la soluzione della diatriba aperta tra il privato e l’Anas sulla proprietà della zona franata».

Mostra cauto ottimismo il Prefetto nella questione che dall’agosto scorso obbliga gli automobilisti a percorrere su una sola corsia la Statale 394. Molti i disagi soprattutto nelle ore di punta e le lamentele che arrivano nell’ufficio del Sindaco Aimetti che ripercorre le fasi del problema: « L’Amministrazione, ritiene opportuno chiarire e documentare quanto segue:

–       A seguito del crollo del muro di controripa avvenuta in data 26.12.2013 con un accordo, sollecitato dal Comune fortemente preoccupato per la pubblica sicurezza, tra ANAS, ente proprietario della strada, e la proprietà privata interessata, il terrapieno in dissesto è stato messo in sicurezza con posa di teli in pvc e barriere di protezione;

–       Successivamente, trascorsi alcuni mesi senza accordi tra ANAS ed il privato sulla competenza dei lavori di ripristino, e visto il perdurare della situazione di potenziale pericolo, su invito della Prefettura in data 05.08.2014 è stato eseguito un sopralluogo congiunto tra le parti interessate ed i funzionari del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;

–       In esito al sopralluogo i Vigili del Fuoco con nota del 11.08.2014 evidenziavano che “lo stato franoso risulta essere in movimento e interessa una più ampia area a rischio e l’opera provvisionale allestita risulta essere insufficiente ed inadeguata”.;

–       Conseguentemente, nelle more di ulteriori verifiche, in data 13.08.2014 ANAS emetteva propria ordinanza con la quale disponeva l’istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico;

Allo stato attuale, nostro malgrado, siamo a constatare il permanere della grave situazione di disagio per i cittadini e per la stessa Amministrazione Comunale, che si trova quotidianamente a rispondere alle comprensibili e condivisibili lamentele degli utenti della strada».

L’accordo tra le parti non sembra profilarsi all’orizzonte anche se il dottor Zanzi è fiducioso: «La questione sta per definirsi. Dopo atti formali, diffide e impugnative, ci avviamo verso la conclusione. Certo, non si possono prevedere tempi per la realizzazione dell’opera: non si tratta di un intervento enorme ma è pur sempre delicato e costoso per chiunque dovrà sostenere le spese. Il nostro interesse principale è garantire la sicurezza dei cittadini. In seconda battuta vogliamo creare meno disagi possibili alla circolazione».

La statale registra quotidianamente un traffico molto intenso e il senso unico alternato crea molti disagi a centinaia di pendolari. Per evitare l’imbuto di Comerio, molti si riversano sulla provinciale del lago dove si registra un aumento del traffico veicolare

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Ottobre 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.