Un aereo italiano andrà in Congo a prendere i bambini adottati

Le 24 famiglie che attendono l'arrivo dei loro piccoli forse potrebbero tirare un sospiro di sollievo. Il premier Renzi annuncia la svolta, coinvolti due genitori di Sumirago

«Ho appena dato il via libera: un aereo della Repubblica italiana parte per il Congo per riportare i bambini adottati bloccati da mesi. #acasa». Così il premier Matteo Renzi annuncia su twitter la sua decisione. Sono 24 le famiglie italiane coinvolte nella vicenda delle adozioni in Congo che va avanti da mesi. Genitori che pur avendo completato l’iter adottivo non hanno ancora potuto portare a casa i loro figli per la mancanza del nulla osta da parte delle autorità congolesi.

«Se la cosa è vera ne siamo più che felici, ma finché non mettono piede sul territorio italiano…»: non si sbilancia Marco Griffini, presidente di Amici dei bambini (Aibi), uno degli enti coinvolti nelle adozioni in Congo, nel commentare la notizia che il Governo italiano invia un aereo per portare in Italia i bambini adottati ma bloccati da mesi a Kinshasa.

Varese è coinvolta per la presenza di una coppia di Sumirago, Mara Gorini e Matteo Galbiati di Sumirago. (nella foto il piccolo adottato dalla coppia)

A Dicembre li avevamo sentiti quando il marito era ancora bloccato in Congo.

A gennaio avevamo raccontato la loro storia. E lo scorso aprile c’è stato un aggiornamento.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 26 Maggio 2014

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