Via Fratelli Rosselli in festa per il “pranzo condiviso”
Dal 2010 è diventato un appuntamento annuale, il pranzo condiviso è diventato un evento irrinunciabile per grandi e piccini
«Un pranzo all’insegna della condivisione? Lo facciamo noi». A dirlo è Sara Cermesoni , ideatrice dell’annuale pranzo organizzato in via Fratelli Rosselli a Castiglione Olona.
È dal 2010 che i vicini del rione Casino si riuniscono in "pranzi condivisi" che ravvivano il vicinato e contribuiscono al divertimento di grandi e piccini. Un spunto colto dai racconti di un parente con un passato da missionario in Messico, che oggi è diventato un appuntamento irrinunciabile per gli abitanti del quartiere.
È così che via Fratelli Rosselli, i numeri civici dal sette al nove, fanno tutti parte della stessa famiglia.
Peculiarità del pranzo: tutti possono partecipare, ma ognuno deve contribuire. Nel corso degli anni, oltre ai parenti, l’evento ha cominciato ad attirare le curiosità dei vicini fino a raggiungere i 60 invitati nel 2012. «Quell’agosto abbiamo festeggiato il 90esimo compleanno di mia nonna, Simonetta Gemma.
Per l’occasione le abbiamo fatto la sorpresa di convincere dei parenti dal Veneto a venire a festeggiarla» dice Sara. Quest’anno i partecipanti al pranzo di domenica 27 luglio (uno dei pochi giorni risparmiati dal maltempo), sono stati un po’ meno: 35 persone in tutto. In compenso, quelli che vi sono andati hanno “inaugurato” le magliette ufficiali fatte stampare apposta per l’evento. «Il nome? L’abbiamo voluto chiamare “pranzo a T”: anche se non lo facciamo più, nei primi anni eravamo soliti disporre i tavoli a forma di “T”, così tra di noi è uscito questo nome.
L’abbiamo fatto tutti gli anni ed è un’occasione per anziani e bambini di divertirsi e condividere.
Speriamo di continuare la tradizione anche nei prossimi».
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