Luigi Solbiati, nuovo primario di radiologia

Entro l'anno ilreparto si doterà di una tac e di un impianto di risonanza magnetica di ultima generazione

Luigi Solbiati è il nuovo primario di Radiologia a Busto e, temporaneamente, direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini dell’Azienda Ospedaliera: in entrambi i casi, prende il posto di Fausto Croce, andato recentemente in pensione. Solbiati, contemporaneamente responsabile del servizio di Ecografia Interventistica aziendale, dirigerà una struttura che comprende 14 radiologi, 24 tecnici di radiologia e oltre una decina di unità tra personale ausiliario e amministrativo. Ricco e significativo il programma d’attività e di interventi previsti per l’unità operativa dell’Ospedale di Busto, che l’attesta ai livelli tecnologici e sanitari più avanzati nel panorama ospedaliero lombardo. In primo luogo l’installazione, entro Natale di quest’anno, di una Tac, definita multistrato, ovvero un apparato diagnostico di ultima generazione che consente 16 scansioni in cinque decimi di secondo. Sarà più facile, così, introdurre una nuova linea di trattamenti ipercutanei.
E’ prevista poi l’acquisizione di un impianto di Risonanza Magnetica in grado di esaminare tutti i distretti corporei. "Sarà completato – spiega poi Solbiati – il processo di digitalizzazione del reparto che consentirà la connessione con i diversi reparti di degenza dell’Ospedale: in sostanza le immagini diagnostiche saranno a disposizione, telematicamente trasmesse, presso ciascun reparto. Si procederà, inoltre, nel processo riorganizzativo della struttura, dal punto di vista sanitario e tecnico-amministrativo, già avviato positivamente dal dottor Croce".
Vale la pena segnalare che l’Ospedale di Busto è sede di tirocinio pratico per spcializzandi della Scuola di Radiologia della facoltà di Medicina dell’Università degli studi di Milano (Solbiati è professore a contratto della scuola). Le innovazioni previste permetteranno, certamente, di ridurre i tempi d’attesa per esami complessi: su questo versante l’offerta diagnostica sul territorio è limitata. Per questo la Radiologia dell’Ospedale di Busto vuole presidiarlo adeguatamente. "Il nostro obiettivo – conclude il nuovo primario – è la produttività della struttura, ovviamente, ma contestualmente anche la massima qualità possibile della prestazione radiologica".

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Pubblicato il 02 Settembre 2002

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