Mulino del “Sasso”, dal recupero l’energia pulita
L'amministrazione comunale e l'associazione Iniziativa 21058 lavorano ad un progetto per il recupero del manufatto per produrre energia elettrica dalla ruota. Il progetto potrebbe fungere da pilota per tutta l'asta del fiume
In tempi di crisi ridare vita alle vecchie ruote dei Mulini, i cui ingranaggi sono levigati dal tempo e dalla laboriosità dell’uomo, rappresenta un investimento eccezionale: far tornare a vivere un pezzo dell’economia e della tecnologia lombarda è una vittoria per il territorio e per le nuove generazioni. Così le strade del Comune di Olgiate Olona interessato a recuperare il Mulino Bianchi o “del Sasso” e dell’ Associazione Iniziativa 21058 si sono incrociate ed hanno portato ad un incontro di lavoro con la Società Energyca di Codogno. La stessa ha già recuperato il Mulino Sari di San Rocco di Dovera. Qui la ruota è stata ripristinata alla perfezione, rispettando le tecnologie di due secoli fa e arricchendola con la tecnica moderna che risulta, però, quasi invisibile.
Non è solo dalle grandi e impattanti centrali che si può ottenere l’energia: la convinzione del Sindaco Giorgio Volpi e del Presidente di Iniziativa 21058 Lucio Ghioldi è che la produzione si possa delocalizzare in micro impianti a fonti rinnovabili ad hoc per l’uso domestico e delle piccole aziende. Tra queste l’’idroelettrico rappresenta la principale fonte energetica rinnovabile in Italia. Attualmente si preferiscono piccoli impianti "ad acqua fluente" che forniscono un impatto ambientale (paesaggistico e biologico) decisamente minore. L’istallazione di un piccolo sistema a turbine collegato ad un alternatore trasforma l’energia cinetica del movimento dell’acqua in energia elettrica da rivendere al gestore della rete o da utilizzare come consumo diretto. Anche piccoli corsi d’acqua, come il nostro fiume Olona possono dare un contributo alla produzione di energia elettrica al nostro Paese. Energyca si propone come partner per la progettazione ed installazione degli impianti. “ Nella campagna lodigiana, racconta l’ Amministrattore di Energyca Ing. Davide Cravini, abbiamo dato vita alle Fattorie dell’ EnergiaTM, un sistema di microgenerazione diffusa sfruttando un mix di fotovoltaico, biogas e microidroelettrico. Questo può evitare l’immissione in atmosfera di CO2 ed altre sostanze inquinanti rendendo le nostre abitazioni o attività produttive autonome dal punto di vista energetico, con concrete possibilità di un ulteriore ritorno economico”.
L’ elemento acqua, fonte di energia, che aveva accompagnato l’iniziale coraggio e l’intraprendenza degli imprenditori dell’Altomilanese nel costruire un robusto tessuto industriale. Anche oggi, crediamo occorra concentrarsi sul ruolo originario del fiume Olona quale volano di sviluppo e di crescita.
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