“In questa provincia il razzismo è endemico”

Riceviamo e pubblichiamo

In sintonia con le dichiarazioni di carattere antifascista che ci hanno preceduto e in accordo con le proposte operative avanzate da “Sinistra Bustese” e ANPI, in qualità di Gruppo per la Ricostituzione del Comitato Antifascista Bustese, segnaliamo come grave atto contro la democrazia l’aggressione avvenuta ai danni di Angioletto Castiglioni. Riteniamo che l’atteggiamento che descrive tali episodi come "sporadici rigurgiti" sia negare la realtà. In questa provincia razzismo, intolleranza, xenofobia, dileggio delle istituzioni democratiche, centralità del mercato a scapito della convivenza pacifica e solidale, affermazione della "legge del più forte", processi di revisione e rimozione storica, sono oramai un fatto endemico, avallato se non quando addirittura sostenuto dal centro-destra e sottovalutato da un colpevole silenzio di certa sinistra; le voci discordanti sono sempre più fievoli, si tratta di ridar loro forza, spazio e ascolto. Per questo la prassi che ci proponiamo è produrre una "quotidianità" antifascista fatta di politica e cultura, che riprenda presenza e visibilità.

Riprendiamo quindi questa pratica, cominciando a rispondere ad una serie di lettere giunte a questo giornale (Varesenews del 22 settembre) da parte di sostenitori e frequentatori della bustese Comunità Giovanile.

Accogliamo quindi con curiosità (termine che abbiamo di recente scoperto “caro” ad una certa destra) gli interventi di alcuni frequentatori di Comunità Giovanile e ci permettiamo di porre loro alcune questioni.

Premesso che noi antifascisti sappiamo chi siamo, da dove veniamo e cosa vogliamo e che l’antifascismo a Busto non è isolato ma è parte organica della città e ne è la storia, siamo pienamente consapevoli della necessità di avere in città spazi di incontro per i giovani o di promuovere iniziative volte a creare aggregazione e cultura, ma pensiamo altresì che le risorse pubbliche non siano state e non siano distribuite in maniera adeguata, trasparente ed "equa" soprattutto nei confronti di associazioni laiche o di sinistra. Il sostegno dato a realtà quali Comunità Giovanile dalle amministrazioni locali leghiste e di centro-destra rivelano almeno una "conveniente reciprocità" politica e se le critiche non si rivolgono alle attività, come antifascisti poniamo attenzione su quale cultura si fondano e che tipo di messaggi veicolano.

A tal proposito, circa l’apoliticità di Comunità Giovanile,  vi invitiamo  a "curiosare" nei link del loro sito e di scoprire di link in link dove si arriva; anche le "solidarietà" giunte (sempre a Varesenews, ergo documentabili)  all’associazione la connotano precisamente.

A questo punto vorremmo quindi porre una domanda a quanti all’interno di Comunità Giovanile si dicono di sinistra: se avessimo uguali opportunità e finanziamenti, questi compagni parteciperebbero alle nostre iniziative in cui l’antifascismo è una pregiudiziale fondamentale?

Con questa nostra esprimiamo piena solidarietà a Cosimo Cerardi, Antonello Corrado citati in alcune mail di frequentatori di Comunità Giovanile. Siamo particolarmente vicini e sosteniamo Angelo Castiglioni vittima di un’aggressione verbale da parte di un gruppo di giovani neonazisti nella giornata di sabato 22 settembre. Siamo vicini al giovane nigeriano pestato in questi giorni in prossimità della stazione a Busto.

Agli antifascisti di Busto e della provincia un appello che è un allarme "chi dimentica il passato è condannato a riviverlo"

ORA E SEMPRE RESISTENZA

Gruppo per la Ricostituzione del Comitato Antifascista Bustese

N.B. Cogliamo l’occasione per invitare tutti al presidio antifascista che si terrà MARTEDI’ 2 OTTOBRE 2007 dalle ore 20.30 alle ore 21.30 davanti alla sede del comune in via F.lli d’Italia a Busto Arsizio.

Sottoscrivono il presente documento:

Piera Airoldi, 36 anni, educatrice – Milano
Luca Anastasi 30 anni, operaio – Milano
Annamaria Biardi 70 anni, pensionata – Milano
Igor Benetti 36 anni, ristoratore – Milano
Maria Grazia Bernasconi 30 anni, commessa – Milano
Ludovica Bernasconi 32 anni, impiegata – Milano
Filippo Bertelli 35 anni, operaio – Milano
Emanuele Besnati 33 anni, libero professionista – Milano
Loredana Biagini 67 anni, pensionata – Milano
Luciano Bianchi 40 anni, direttore marketing – Milano
Franca Boeri 65 anni, pensionata – Milano
Lorenzo Brazzelli 27 anni, educatore professionale – Busto Arsizio
Vanda Caperdoni 86 anni, pensionata – Busto Arsizio
Mauro Castiglioni, impiegato – Busto Arsizio
Centro Culturale “Antonio Gramsci” – Busto Arsizio
Cosimo Cerardi 52 anni, professore – Busto Arsizio
Sergio Ceriotti 38 anni, educatore professionale – Legnano
Annalisa Ceron 26 anni, ricercatrice universitaria – Busto Arsizio
Diletta Colombo 26 anni, libraia – Busto Arsizio
Roberto Cominetti 33 anni, dirigente – Milano
Comunità Cascina Contina,Contina Cooperativa Sociale – Rosate (MI)
Antonello Corrado 41 anni, impiegato – Busto Arsizio
Graziano Costantini 20 anni, studente – Milano
Marco Crespi 36 anni, giornalista scientifico – Marnate
Diego De Rossi 35 anni, impiegato – Milano
Mariella Durola 61 anni, pensionata – Busto Arsizio
Mara Fabbri 35 anni, impiegata – Milano
Lorenzo Farina 34 anni, impiegato – Milano
Carlo Ferioli 55 anni, libero professionista – Busto Arsizio
Elis Ferracini 41 anni, burattinaio – Busto Arsizio
Michaela Ferrari 38 anni, operatrice sociale – Milano
Sonia Ferrari 35 anni, informatica – Milano
Giuseppe Forlani 86 anni, pensionato – Milano
Roberto Forcini 33 anni, impiegato – Milano
Luisa Forghieri 67 anni, pensionata – Milano
Luigi Galli 39 anni, impiegato – Milano
Giovanni Gaiera 45 anni, medico infettivologo – Rosate (MI)
Maria Grazia Gandolini 56 anni, insegnante – Castellanza
Manuela Garavaglia, impiegata – Legnano
Manuela Garbini 28 anni, educatrice professionale – Busto Arsizio
Rossella Gaudenzio 33 anni, impiegata – Milano
Giorgia 31 anni, libera professionista – Legnano
Giorgio Ghidoni 57 anni, pensionato (ex insegnante) –
Castellanza
Emanuela Gualdoni 43 anni, medico pediatra – Rosate (MI)
Gianluca Gobbi 31 anni, informatico – Busto Arsizio
Marcella Impallomeni, 34 anni, operaia – Milano
Franco Lamenza 43 anni, operaio – Milano
Marina La Porta 36 anni, insegnante – Milano
Marta Malvezzi 33 anni, impiegata – Milano
Jarno Marchiori 33 anni, impiegato – Busto Arsizio
Martina 32 anni, pubblicista – Milano
Enrico Mariucci 34 anni, negoziante – Milano
Francesca Masera 61 anni, formatrice – Busto Arsizio
Francesco Masullo 35 anni, imprenditore – Milano
Aldo Orru 29 anni, operaio – Milano
Marco Padovani 32 anni, libero professionista – Milano
Lucia Pedrotti, 56 anni, Assago (MI)
Rafael Pereira 34 anni, operaio – Milano
Ignazio Petruccioli, 78 anni, pensionato – Milano
Patrizia Piccoli 37 anni, impiegata – Sesto San Giovanni (MI)
Elisabetta Ponti 35 anni, psicoterapeuta – Milano
Marco Pozzi 26 anni, ingegnere – Busto Arsizio
Debora Rossini 37 anni, libera professionista – Marnate
Salvatore 39 anni, cuoco – Busto Arsizio
Pierantonio Salis 38 anni, impiegato – Cinisello Balsamo (MI)
Enza Schillaci 34 anni, educatrice – Busto Arsizio
Fulvio Terenzi, 62 anni pensionato – Milano
Paola Terenzi, 30 anni, restauratrice – Milano
Giovanni Terenzi, 32 anni, libero professionista – Milano
Andrea Torcoletti 36 anni, infermiere – Milano
Viviana Vacis 33 anni, operaia – Milano
Francesca Villa 31 anni, infermiera – Milano
Claudio Zanin 40 anni, formatore del personale – Busto Arsizio