Anche Don Agostino lascia la Basilica di san Vittore

Riceviamo e pubblichiamo

Egr.Direttore,
leggo abitualmente il Suo sito e mi permetta di esprimere il mio più vivo rammarico per aver dimenticato di porre in evidenza una notizia così importante per la comunità varesina, soprattutto per i cattolici che frequentano la Basilica di San.Vittore.
Mi riferisco alla totale assenza di articoli riguardanti la partenza di uno stimatissimo sacerdote quale è  Don Agostino Ferrario!
E’ stato descritto con necessaria dovizia di particolari il pur importante avvicendamento della figura del Prevosto ed  è calato un assurdo silenzio sull’uscita di scena del Vice Parroco!
Mi permetta di dirle che Don Agostino, dopo 20 anni di permanenza nella Parrocchia di San Vittore questo proprio non se lo meritava.
Per chi lo conosce bene la perdita della Sua attenta, competente e indiscutibilmente autentica regia della Liturgia religiosa saranno una gravissimo lutto per la più importante Chiesa varesina, la Sua presenza discreta, le Sue stupende omelie sempre così essenziali (proverbiale il suo motto: "è statisticamente provato che il livello d’attenzione inesorabilmente crolla dopo 10 minuti di predica e pertanto inutile proseguire oltre tale durata…").
Per non parlare poi della sua disponibilità a tempo pieno ad ascoltare, consolare e soprattutto AIUTARE chiunque esprimesse a Lui le sue più profonde angosce (capacità  veramente preziose in un’epoca in cui tutti pensano solamente ad ascoltare se stessi ed i propri egoismi…).
Che dire poi delle schiere di chierichetti, lettori, cerimonieri da Lui sempre instancabilmente cresciuti, educati, stimolati!
Un’ attenta affettuosa presenza Don Agostino ha rappresentato inoltre per la Corale San Vittore, i coristi lo hanno sempre considerato un vero amico prima che Sacerdote, indimenticabili sono state le gite alle quali ha partecipato, mi piace ricordarne almeno due:
il pellegrinaggio a Lourdes e il tour in Olanda per la cui Chiesa tribolata dal secolarismo imperante Don Agostino ha dato un immenso SILENZIOSO aiuto!
Vorrei aggiungere ancora …. le Sue spassose imitazioni durante gli interminabili chilometri percorsi in pullman di Teresa e Mabilia della compagnia dei Legnanesi…
E’ indubbiamente un Sacerdote unico per la Sua cultura, la Sua preparazione, la Sua generosità e per la Sua dedizione agli altri. 
Senza di te la Basilica sarà senza alcun dubbio immensamente più fredda e vuota!
Grazie, grazie di cuore da tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarti durante il cammino della loro esistenza !!
 

GP