Sosta che fai, pattume che trovi
In molte aree ai bordi delle strade della provincia e perfino in A8 si trovano rifiuti di ogni genere
Sacchi della spazzatura, vestiti, perfino vecchi mobili ed elettrodomestici. Napoli e la Campania, con i loro problemi e le polemiche annesse, sono lontani, da queste latitudini se ne sente parlare solo alla televisione o alla radio, ma anche da noi in Provincia di Varese rifiuti in "bella vista" ce ne sono in abbondanza, sparsi soprattutto nelle aree di sosta ai lati delle strade.
Tra Azzate e Buguggiate, ad esempio, dove poco lontano dalla rotonda di Capolago da qualche giorno qualcuno ha pensato bene di abbandonare armadi vecchi, un materasso e qualche mobiletto scassato sullo sterrato a lato della strada provinciale 1. Oppure tra Lozza e Morazzone, dove in un’altra area di sosta si trova di tutto, dai sacchetti della spazzatura a resti di pattume di vario tipo, gettati anche nella boscaglia che costeggia la carreggiata.
Ben peggiore la situazione sulla tangenziale di Varese: tra Vedano Olona e la nuova rotonda dell’Iper, nelle due direzioni, ogni rientranza della strada è invasa di spazzatura. I colpevoli sono difficili da individuare: c’è chi parla dei camionisti, che quando fanno sosta scaricano le “scorie” dove capita, fregandosene altamente dei cartelli che campeggiano a bordo strada. Altri sostengono che i responsabili sia da individuare nei cittadini che non volendo pagare le tasse previste per lo smaltimento dei rifiuti abbandonano gli stessi ovunque, evitando di recarsi nelle apposite aree, discariche e piattaforme ecologiche. Questa è la versione sostenuta dagli amministratori i cui Comuni si affacciano sull’autostrada A8, dove nelle aree previste per la sosta sono sì presenti cestini (uno solo per area), ma si riempiono con una facilità disarmante. Il fenomeno si aggrava nei periodi estivi e nei week-end, quando il passaggio di veicoli è più frequente, ma tutti i giorni di sacchetti stracolmi appoggiati di fianco ai cestini se ne possono vedere a volontà.
Le promesse di pulizia e controllo finiscono sempre nel dimenticatoio pochi mesi dopo le denunce di giornali e cittadini: speriamo non sia questo il caso, certo è che sarebbero utili maggior educazione e più senso civico da parte di inquina senza pensarci.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Sandro Frigerio su Inclusione, stipendi dei docenti e futuro della scuola: le parole del ministro Valditara a Varese
Alberto Gelosia su Delegazione G7 visita l'Eremo di Santa Caterina a Leggiuno
lenny54 su Delegazione G7 visita l'Eremo di Santa Caterina a Leggiuno
elena manfrin su Neuroemergenze a Varese: professionisti e tecnologie di un centro di riferimento regionale ad alta specializzazione
Alberto Gelosia su Dopo la rissa di martedì sera ancora tensioni a Gallarate. Sul posto polizia e carabinieri
Alberto Gelosia su Delegazione G7 visita l'Eremo di Santa Caterina a Leggiuno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.