Scarichi inquinanti nell’Olona, Legambiente presenta un esposto

Dopo gli episodi ripetutisi ancora di recente, il Cigno verde coinvolge la magistratura

Dopo "i ripetuti e gravi sversamenti dalle fognature nelle acque del fiume Olona", il circolo Legambiente di Busto Arsizio -Valle Olona ha depositato un esposto di segnalazione alla Procura della Repubblica di Busto. Gli episodi segnalati, fra cui quello recentissimo della scorsa settimana che ha decimato la fauna ittica, "hanno avuto conseguenze drammatiche per l’ecosistema locale, faticosamente recuperato dai decenni in cui il fiume era biologicamente morto" scrive il Cigno Verde.
Il miglioramento "lento e faticoso" ottenuto con l’impegno di autorità e cittadini è minacciato, aggiunge, "dalle scarse tutele tecniche e amministrative che perdurano lungo il territorio attraversato dal corso d’acqua". Nel 2006 l’Italia, ricorda il circolo, "è stata condannata dalla Corte di Giustizia della UE per la mancata realizzazione di impianti per il trattamento dei reflui nella provincia di Varese, che hanno causato la contaminazione del fiume Olona a causa di mancata depurazione delle acque delle fognature e degli scarichi. L’augurio è che questo esposto smuova gli enti preposti ad effettuare tutti gli accertamenti ed a prevenire nuovi episodi di inquinamento".

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Pubblicato il 05 Luglio 2010
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