Arrestato con la droga negli slip
Un giovane di origini senegalesi dà in escandescenze alla vista delle divise. In questura la sorpresa: 20 grammi di droga. Ora è ai domiciliari
Era stato denunciato pochi giorni prima per piccolo spaccio, fatto che gli costò un foglio di via da Varese. E allora che ci faceva solo, in disparte rispetto agli altri connazionali, quel giovane senegalese – 23 anni – in piazza Repubblica?
La scena si svolge lo scorso 22 luglio nella piazza del centro varesino.
Gli agenti della questura si avvicinano al giovane e gli chiedono conto della sua presenza. Indisponente, – è la ricostruzione della polizia – il ragazzo minaccia gli agenti di denunciarli qualora questi lo avessero allontanato dal capoluogo con la forza. Gli operatori di pubblica sicurezza a quel punto gli chiedono i documenti per verificare la sua posizione di fronte all’autorità giudiziaria: lui per tutta risposta si rifiuta e a questo punto scatta la richiesta: “Va bene, ci segua in commissariato”. Non appena realizzato che sarebbe stato portato in questura, il ragazzo ha iniziato a spintonare con il preciso intento di allontanarsi dal posto. Da quel momento, fino al sopraggiungere di altro personale della Polizia, il giovane proseguiva con il suo intento a volersi allontanare continuando a strattonare e scalciare gli agenti, arrivando addirittura a crearsi una sorta di corpo contundente, avvolgendosi la propria borsa al braccio. Nelle brevi ma continue colluttazioni, uno degli agenti si feriva al braccio e al viso, con lesioni guaribili in 10 giorni.
L’arrivo di altro personale, oltre a calmare in parte il giovane, evitava che la situazione potesse degenerare sotto l’aspetto dell’ordine pubblico, a causa di alcuni connazionali del giovane che, ad alta voce, protestavano contro la Polizia asserendo di essere dei “perseguitati”. Giunto in questura, ancora pugni e calci altri due agenti della Volante, poi medicati e giudicati guaribili anche loro in 10 giorni. Una volta riportata la calma avveniva la perquisizione: dagli slip son saltati fuori due involucri di marijuana per un peso totale di circa 20 grammi che, con gli atteggiamenti tenuti in precedenza, sono costati al ventitreenne l’arresto per detenzione ai fini di spaccio, resistenza, violenza e minaccia oltre a una denuncia per inottemperanza ad un provvedimento dell’autorità di P.S.
Su disposizione del pm di turno Agostino Abate l’uomo è stato imprigionato ai Miogni. Successivamente, su disposizione del G.I.P. è stato posto agli arresti domiciliari.
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