Il rancio dell’alpino poeta

“Di che reggimento siete, 
fratelli?” *
La storia ci ha consegnato alcuni fra i più grandi poeti e scrittori che hanno composto versi e frasi indossando la divisa grigioverde, spesso confrontandosi a faccia a faccia con la morte, fatto non inconsueto durante la guerra. Forse anche per questo c’è bisogno di poesia in un mondo sempre in bilico fra bene e male: spicca, tra le portate degli alpini di Orino e Azzio, che sono in festa il prossimo weekend, proprio un concorso di poesie.
Il tema dei componimenti poetici – in dialetto per gli adulti e in lingua italiana per i bimbi delle elementari – che non potranno superare le 30 righe, è nella Linea Cadorna, luogo di rincorsa fra guerra e la pace. Il concorso “Carta e Penne” avrà come tema proprio la linea frortificata voluta dal generale Cadorna per evitare un’aggressione da nord che mai avvenne; una fortificazione che anzi, servì da rifugio per uno dei primi episodi della Resistenza italiana dopo la barbarie fascista che scaturì nella Battaglia di San Martino.
Il tema dei versi, si legge nel regolamento, sarà “La Linea Cadorna testimonianza di avvenimenti storici, di perizia edilizia e di strategia militare”.
La premiazione costituirà uno dei primi eventi durante la festa, che partirà il 14 settembre alle 17 presso il parco Pro Loco Azzio, cui seguirà l’apertura dello stand gastronomico e la chiusura della serata in musica, alle 21.
Il giorno dopo, domenica 15 settembre sarà la volta del ritrovo – “ammassamento” – alla chiesa di San Lorenzo, a Orino alle 8.30. Alle 8.45 l’alzabandiera e l’onore ai Caduti. Ore 9.00 Santa Messa a San Lorenzo con sfilata e banda per le vie di Orino e Azzio. Alle 10.30 onore ai Caduti di Azzio, cui seguirà rinfresco.
Non può mancare da mangiare e da bere, che il sabato sera sarà disponibile presso la struttura del campo sportivo di Azzio con polenta, trippa, costine, grigliate innaffiate da vino e birra a volontà.
IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

*Giuseppe Ungaretti, Fratelli, Mariano il 15 luglio 1916