Mini-Imu: “Aspettate a pagare!”
L'assessore al bilancio Giuseppe Montalbetti illustra la situazione di Varese e invita i cittadini eventualmente interessati salla scadenza del 16 gennaio ad aspettare l'evolversi della situazione
A Varese le abitazioni principali sono interessate dalla Mini-Imu. Il Comune, infatti, lo scorso 30 novembre ha ripristinato con una delibera d’urgenza le aliquote del 2012, pari al 4,5 per mille, ovvero lo 0,5 in più dell’aliquota base del 4 per mille. I cittadini di Varese, dunque, per l’abitazione principale saranno chiamati a pagare – entro il 16 gennaio 2014 – il 40% di della differenza tra l’aliquota del 4,5 per mille fissata nel 2012 e quella base del 4 per mille. Ma, tolte le detrazioni spettanti per legge, per la maggior parte dei contribuenti i conti andranno a zero o si tratterà di cifre molto contenute.
Il Comune di Varese informa inoltre i contribuenti che l’Ufficio ICI/IMU non effettuerà per il saldo 2013 il consueto servizio di spedizione a domicilio dei conteggi con F24 già compilato con l’importo da versare. "La decisione – spiega l’assessore al bilancio e tributi Giuseppe Montalbetti (nella foto insieme al dirigente alle gestioni tributarie Enzo Carrasi) – è stata presa a causa del quadro normativo confuso e dei problemi legati all’incertezza delle entrate. Dal momento che si attendono ulteriori novità non è opportuno che si effettuino per ora versamenti per l’abitazione principale e le pertinenze, nonché per gli immobili ad essa assimilati".
Per ciò che riguarda le altre categorie di immobili, comprese le abitazioni principali di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, la scadenza di versamento, con le consuete modalità, rimane fissata al 16 dicembre 2013.
Per queste categorie, in assenza di variazioni legate alle percentuali di possesso o di altro tipo, che incidano sul dovuto, il versamento del saldo può essere effettuato prendendo quanto versato in acconto e barrando semplicemente la casella saldo dell’F24 al posto di quella acconto.
Per conoscere tutte le novità, la disciplina generale dell’Imposta e tutto quanto è utile sapere per un corretto adempimento, l’amministrazione invita a controllare il Regolamento IMU ed il vademecum pubblicati sul sito internet www.comune.varese.it Si trovano anche le funzioni di calcolo dell’imposta dovuta, all’interno delle quali il contribuente potrà inserire i dati relativi agli immobili posseduti, al seguente link: http://www.imu-ilcalcolo.it
Il pagamento va effettuato con F24, disponibile presso qualunque banca, agente della riscossione o sportello postale o scaricabile in formato elettronico dal sito www.agenziaentrate.gov.it o sempre dal sito del Comune.
I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente con modalità telematiche.
I codici tributo da utilizzare sono i seguenti:
codice ente Comune di Varese – L682 (da segnare sempre e in modo chiaro, altrimenti le somme versate potrebbero essere attribuite ad un altro ente)
3912: per l’abitazione principale (categoria catastale A/1, A/8 e A/9) e le relative pertinenze;
3916: per le aree fabbricabili;
3918: per gli altri fabbricati;
3925: per gli immobili ad uso produttivo di categoria catastale D – quota Stato;
3930: per gli immobili ad uso produttivo di categoria catastale D – quota Comune.
Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi all’Ufficio ICI/IMU, via Sacco 11 ex Palazzina della Cultura -Tel.0332-255419 – FAX 0332-255380; email:imu@comune.varese.it
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