Teatro, i 15 milioni promessi ma non stanziati

Quando la Regione destinerà i soldi alla nuova piazza Repubblica? La Soprintendenza intanto ha bloccato la demolizione della caserma. L'assessore Binelli aveva avvisato i colleghi di giunta che il vincolo c'era

E’ tutto fermo in piazza Repubblica. La Soprintendenza non ha autorizzato l’immediata demolizione della caserma Garibaldi e la regione non ha impegnato i soldi per costruire il teatro.
Questo non vuol dire che la Regione non metterà mai quei soldi, ma semplicemente che, ad oggi, mercoledì 29 gennaio, ancora non li ha ancora stanziati. Non è la prima volta che la regione attua questa procedura, e cioè quella di attivare prima l’accordo di programma e poi chiedere al consiglio di destinare i soldi per un’opera pubblica. In teoria si può sperare che accada qualcosa, ma senza mettere il carro davanti ai buoi.

Ecco la nota del presidente Maroni di oggi (29 gennaio)

Vedremo. Intanto riepiloghiamo la vicenda.

QUELLO CHE E’ ACCADUTO

La giunta regionale il 24 gennaio ha discusso del tema e ha firmato una delibera in cui si avvia il tavolo dell’accordo di programma (entro il 31 marzo). Come riporta il resoconto di giunta nel sito della regione, vi è stata la “promozione di un accordo di programma”, che andrà poi trasmesso al consiglio regionale. E i soldi?
«Oggi sono riuscito a convincere l’assessore al bilancio a mettere un impegno della regione, che sarà di 15 milioni di euro. Quindi non coprirà probabilmente tutto l’intervento però direi che è un bell’aiuto». (VIDEO)
E’ questa dichiarazione fatta durante la conferenza stampa del 24 gennaio dal presidente Maroni l’unica notizia che abbiamo. A conti fatti, la dichiarazione va intesa così. Nel prossimo bilancio regionale, l’assessore al bilancio Garavaglia ci ha promesso che destinerà 15 milioni di euro al progetto varesino.

Eppure:

L’agenzia regionale Lombardia Notizie aveva affermato che i soldi erano già stati stanziati
(leggi il comunicato integrale)

(leggi uno stralcio)

"Non ci fermeremo qui – ha detto Maroni – perché ci sarà anche la sistemazione del collegio Sant’Ambrogio e dell’area dove adesso c’è il teatro Apollonio. La novità è che la Regione sostiene l’iniziativa, attraverso un intervento
economico rilevante, perché abbiamo deliberato di mettere a
disposizione 15 milioni di euro, ma la cabina di regia di questo
progetto sarà qui sul territorio, qui a Varese, nel Comune".

(fonte: comunicato di Lombardia Notizie del 24 gennaio)

E invece:

Dal resoconto di giunta sul sito della Regione risulta che è stato solo attivato l’accordo di programma e non si fa riferimento agli stanziamenti (l’atto sarà trasmesso al consiglio)
(leggi il resoconto integrale nel sito della Regione)

COMUNE DI VARESE / ACCORDO PER NUOVO TEATRO E RIQUALIFICAZIONE PIAZZA REPUBBLICA
Promozione di un accordo di programma finalizzato alla realizzazione di un nuovo teatro e correlata riqualificazione urbanistica e funzionale del comparto di Piazza Repubblica, nel Comune di Varese (VA) – (atto da trasmettere al consiglio regionale)
Viene autorizzata la promozione dell’ADP finalizzato alla realizzazione di un nuovo teatro e alla riqualificazione urbanistica e funzionale del comparto di Piazza Repubblica nel Comune di Varese. Il progetto, in particolare, prevede la realizzazione di un teatro in luogo dell’ex caserma di proprietà del Comune e la riqualificazione urbanistica dell’area adiacente di proprietà della Provincia che attualmente ospita il Rettorato dell’Università dell’Insubria e che verrà destinata all’insediamento di funzioni pubbliche. I Soggetti sottoscrittori dell’Accordo sono la Regione, la Provincia di Varese e il Comune di Varese.

(fonte: sito Regione Lombardia, riunione di giunta del 24 gennaio)

E infatti:

La delibera di giunta conferma che non è stato deciso lo stanziamento del denaro.
(leggi la delibera completa)

IMBARAZZI
Ma torniamo al vincolo architettonico della caserma pericolante. L’assessore all’urbanistica Fabio Binelli ci ha confermato oggi che la giunta ha sempre saputo del vincolo. Il prefetto di Varese Giorgio Zanzi ha spiegato che sono due i problemi: ovvero, il fatto che l’immobile pubblico abbia più di 70 anni, e la decisione del 2003 della Soprintendenza di far dichiarare la caserma edificio di grande interesse. Abbiamo chiesto alla Soprintendenza di chiarirci la situazione. Non è stato possibile ancora parlare con il responsabile dell’ufficio vincoli, ma quando ci contatterà vi riproporremmo con maggiore precisione la posizione dell’ente.

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Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 29 Gennaio 2014

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