Zeitgeist o del nostro tempo
La serata di poesia è organizzata dal gruppo dei Versonauti. Appuntamento sabato 7 giugno alle ore 21, presso la sala di fianco alla chiesa Kolbe in viale Aguggiari
Parlare del nostro tempo forse non è facile ma proveranno a farlo i Versonauti (www.versonauti.it) e gli altri partecipanti alla serata intitolata “ZeitGeist – Spirito del tempo” che si terrà sabato 7 giugno alle ore 21, presso la sala di fianco alla chiesa Kolbe in viale Aguggiari 120.
ZeitGeist vuole presentare dei punti di vista, delle finestre sul tempo che stiamo attraversando. Quali i Segni, le orme del nostro Tempo? Talvolta é difficile "vedere" qualcosa in cui si è immersi, spesso accade solo con la distanza, è necessario un distacco. Se la poesia come diceva Zanzotto ha il compito di “restaurare il vuoto che c’è nel mondo”, se il poeta è “antenna” ricevente e trasmittente, ecco che per raccontare il nostro tempo i Versonauti hanno cercato nelle parole di poeti contemporanei i segni di questo cammino.
Verranno letti testi, oltre che degli stessi partecipanti, anche di Fabiano Alborghetti, Franco Arminio, Chandra L. Candiani, Claudio Damiani, Elisabetta Ferrari, Adonis Fostieris, Mariangela Gualtieri, Santiago Montobbio, Donatella Nardin, Amjad Nasser, Aldo Nove, Mohan Rana, Riccardo Tranquillini.
La lettura sarà affidata a Karin Andersen, Ulisse Barra, Chiara Bazzocchi, Katia Catalano, Rita Clivio e Corrado Guerrazzi.
Non mancheranno, in questo affresco del tempo a più cuori, altre arti. Il maestro Elliot Kingsley Kaye ha composto appositamente tutti i brani musicali della serata e il gruppo di Space coordinato da Ann V. Turnbull porterà un momento di teatro-danza interpretato da Cristina Fiorilli, Susanna Manca, Elena Nielsen, Veronica Pranio, Katia Ribolzi, Nicola Tosi e dalla stessa Ann V. Turnbull.
Alla serata parteciperanno anche alcuni ragazzi del liceo Manzoni di Varese, che coordinati dalla professoressa Rosa Zanotti hanno scritto impressioni sul loro tempo.
Scenografia della serata saranno le opere di Pietro Papa, poeta e pittore lavenese.
Obiettivo di questo lavoro è rendere istantanee, intercettare lo spirito del nostro tempo, per attraversalo insieme. A questo punto sovvengono le parole che Tonino Guerra, sensibile poeta, diede a Domenico in Nostalghia di Tarkowsky “Dobbiamo tirare l’anima da tutte le parti come se fosse un lenzuolo dilatabile all’infinito. Se volete che il mondo vada avanti dobbiamo tenerci per mano”.
Ingresso libero.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su "Parcheggiato 5 giorni in pronto soccorso a Varese, senza rispetto della privacy, del corpo e della dignità"
PaoloFilterfree su L'assessora De Carli di Gazzada Schianno: "Insultata dall'opposizione perché ho letto Scurati il 25 Aprile. Forse non sanno dirsi antifascisti"
GiuseppeTrevisan su L'assessora De Carli di Gazzada Schianno: "Insultata dall'opposizione perché ho letto Scurati il 25 Aprile. Forse non sanno dirsi antifascisti"
axelzzz85 su Il Comitato Rosa Parks condanna la decisione della Provincia di negare il patrocinio al Varese pride
Felice su Il Comitato Rosa Parks condanna la decisione della Provincia di negare il patrocinio al Varese pride
Sergio Rastelli su "Il Superbonus 110% è stata una trappola, viene voglia di vendere tutto e andarsene da questo paese folle"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.