Tra new entry e riconferme nasce la terza giunta Farioli

Sono complessivamente sette i nuovi assessori di Busto Arsizio. Confermata tutta la “vecchia” squadra a cui si aggiungono Alberto Armiraglio, Mario Cislaghi e Paola Reguzzoni. Ma proprio sulla ex presidente di Agesp Servizi potrebbero nascere i primi problemi

Si è presentata nel più plateale dei modi la nuova giunta di Busto, schierandosi sul banco dell’amministrazione all’inizio della seduta del consiglio comunale. Sono complessivamente 7 gli assessori che da giovedì 9 gennaio affiancheranno il sindaco Gigi Farioli nel governo della città. Nella nuova squadra sono stati confermati tutti i membri della passata giunta: Giampiero Reguzzoni rimane vicesindaco con le deleghe all’urbanistica, Laura Mira Bonomi continuerà ad amministrare le finanze del comune e Claudio Fantinati proseguirà ad occuparsi di sicurezza, trasporti ed istruzione. In giunta rimane anche Ivo Azzimonti che sarà incaricato di occuparsi di commercio, lavoro e politiche territoriali ma perde l’ambito dei servizi sociali. Questo importante settore amministrativo passa alla prima new entry dell’amministrazione, Mario Cislaghi, che dovrà supervisionare anche alla delicata questione del personale. Con le deleghe ad ambiente, energia e sport diventa assessore anche Alberto Armiraglio mentre ad occuparsi dei lavori pubblici sarà Paola Reguzzoni, neo dimessasi dalla carica di presidente di Agesp Servizi.
Proprio questa sua passata esperienza potrebbero nascere i primi guai per la nuova amministrazione Farioli. Sul piede di guerra, infatti, c’è il Movimento 5 stelle che con Giampaolo Sablich sospetta l’inconferibilità dell’incarico proprio a Paola Reguzzoni. Sarebbe la legge 39/2013 a poter inceppare la macchina della nuova giunta dal momento che nel suo articolo 4 prevede il divieto di ricoprire incarichi pubblici “a coloro che, nei due anni precedenti, abbiano svolto incarichi e ricoperto cariche in enti di diritto privato”. La vicenda di Agesp, secondo quanto afferma il segretario generale del comune, sarebbe però differente dal momento che si tratta di una società privata ma a totale controllo pubblico ma non è da escludere che sulla questione sarà chiamato ad esprimersi il Tar.
Nell’immediato futuro dell’amministrazione, comunque, ci sono ben altre questioni: «la prossima settimana ci sarà la prima riunione di giunta -afferma il sindaco- e sarà in quella sede che verrà perfezionato il cronoprogramma dei prossimi impegni». Le decisioni e le linee di governo che si darà la nuova squadra di governo «saranno prontamente comunicate a tutti i consiglieri» e riguarderanno principalmente «inclusione sociale, difesa del territorio e lavoro». Quella al debutto è la terza amministrazione nominata nei due anni e mezzo del secondo incarico di Gigi Farioli. La prima giunta, nata con le elezioni dell’aprile 2011 non ebbe vita facile e già nel settembre dell’anno successivo sono state tre le teste a cadere: Buzzi, Lista e Crespi. Dopo un anno e mezzo arriva così la terza versione della squadra di governo. E alle prossime elezioni mancano ancora altri 2 anni.

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Pubblicato il 09 Gennaio 2014
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