Devastati dall’alcol, minorenni finiscono in ospedale
Erano in via Crispi in stato di intossicazione etilica. Sono stati dimessi questa mattina ma hanno rischiato grosso. L'etilismo giovanile aumenta, ma ci sono anche tanti progetti per aumentare la consapevolezza dei ragazzi
Un episodio preoccupante accaduto ieri sera riapre un campanello di allarme sul comportamento sociale dei ragazzi minorenni. Due giovani sono stati rinvenuti in una strada a ridosso del centro città, in stato di intossicazione etilica. Sono intervenute due ambulanze, un’auto medica e i carabinieri. Per fortuna le loro condizioni non sono gravi ma inizialmente si è pensato a qualcosa di davvero molto serio.
(nella foto, il camper Discobus, un progetto di prevenzione sulle dipendenze durante l’Alcol prevention day a Varese)
I SOCCORSI
I due ragazzi erano fermi in strada, per terra, e a detto di alcuni testimoni sembravano svenuti. I due minorenni, 16 anni entrambi, sono maschio e femmina. Il trambusto è stato notato anche dai balconi soprastanti da alcuni cittadini. Si trovavano in via Crispi, in una zona vicina a una parrocchia e hanno praticamente bevuto fino a stare a male.
Soccorsi intorno alle 23 e 15, sono stati portati in due ospedali, al Circolo e al Del Ponte, dove hanno trascorso l’intera notte in osservazione. Sono stati dimessi oggi, ma sembra avessero un tasso alcolemico che oscillava intorno ai 2,3 e 2,5 g/l (il limite entro il quale è ammessa la guida è ad esempio lo 0,5).
Secondo i carabinieri non si trovavano in un bar: non è escluso venissero da una serata iniziata con un gruppo di amici da tutt’altra parte, non è nemmeno escluso che avessero consumato bevande alcoliche per strada dopo averla acquistate in un supermercato. Ora i ragazzi stanno bene. Ma non è il primo episodio di minorenni trovati in quelle condizioni dalla polizia locale dai soccorritori o dalle forze dell’ordine. Pochi giorni fa era intervenuta la polizia nei pressi di piazza Monte Grappa.
Ma già dal 2007 si parla dei 15enni ubriachi a Varese, quando alcuni genitori se la presero coi baristi di Varese.
Nel 2012 a un locale fu sospesa la licenza da parte del questore perchè una festa terminò con i 15enni sull’asfalto.
I PROGETTI
Da qualche anno esistono però anche i progetti che cercano di prendere il fenomeno di petto. Tutti i locali della città vengono coinvolti nell’Alcol Prevention Day, ribattezzata poi per problemi di copyright Alcol Prevention Yeah: una kermesse in cui, tra le altre cose, si invitano i locali a partecipare a un concorso per il cocktail più buono, ma contenuto entro i limite alcolico di 0,5 grammi litro.
L’ultima edizione.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Kethav su Sulle strade del Varesotto spuntano le rane terrapiattiste
lenny54 su "Parcheggiato 5 giorni in pronto soccorso a Varese, senza rispetto della privacy, del corpo e della dignità"
PaoloFilterfree su L'assessora De Carli di Gazzada Schianno: "Insultata dall'opposizione perché ho letto Scurati il 25 Aprile. Forse non sanno dirsi antifascisti"
Felice su Il Comitato Rosa Parks condanna la decisione della Provincia di negare il patrocinio al Varese pride
GiuseppeTrevisan su L'assessora De Carli di Gazzada Schianno: "Insultata dall'opposizione perché ho letto Scurati il 25 Aprile. Forse non sanno dirsi antifascisti"
axelzzz85 su Il Comitato Rosa Parks condanna la decisione della Provincia di negare il patrocinio al Varese pride
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.