A Busto il secondo carcere più sovraffollato d’Italia

Busto Arsizio è il secondo carcere più affollato d’Italia. A dirlo il sindacato della Polizia Penitenziaria della Uil che proprio di recente ha reso noti i dati di tutte le strutture italiane. Secondo la Uil (i dati fanno riferimento all’11 luglio 2011), nell’istituto bustocco ci sarebbero 421 persone detenute contro una capienza regolamentare di 167. Si tratta di 254 persone "in esubero" con un indice di sovraffollamento del 152,1 per cento. Con questa situazione, la Uil denuncia che il carcere di Busto è secondo solo a Lamezia Terme come indice di sovraffollamento. (Foto Circolo Fotografico Bustese)
Situazione difficile anche nell’altro istituto della provincia, quello di Varese città, in cui ci sono 130 persone al posto delle 53 previste (con un indice di sovraffollamento pari al 145 per cento).
Questa realtà è ormai bene nota nella nostra provincia e anche su Varesenews ne abbiamo scritto molto spesso. Sono recenti i casi di sciopero della fame sia a Busto che a Varese sulla scia della protesta del leader dei Radicali Marco Pannella. In quell’occasione vi avevamo raccontato anche delle difficoltà di "convivenza" fra l’istituto varesino e alcuni residenti della zona.
Il sovraffollamento nella Casa Circondariale di Busto Arszio – la struttura di riferimento per le persone arrestate all’aeroporto di Malpensa – aveva spinto gli stessi detenuti a rivolgersi alcuni mesi fa alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo.
Un’emergenza diventata ormai quotidiniatà, che non tocca solo le persone detenute (qui una testimonianza diretta tratta dal giornale Mezzo Busto), ma anche coloro che nel carcere lavorano, sia gli agenti di Polizia Penitenziaria che gli operatori.
Una speranza per la situazione bustocca è arrivata a marzo 2011, quando è stato firmato un accordo fra il presidente lombardo Formigoni e il ministro Alfano per costruire un nuovo padiglione da duecento posti. Ma sui tempi, c’è ancora incertezza.